Ma perché molti omosessuali tengono così tanto al riconoscimento della chiesa
Sembra una contraddizione il fatto che molti omosessuali pongano come obiettivo importante il fatto di essere riconosciuti dalla chiesa come coppia, volendo anche crescere i loro figli nei dettami dell’ortodossia cattolica la stessa che li considera nel migliore dei casi dei malati da curare, completamente inadatti al ruolo di genitori. Non riesco veramente a capire questa specie di sindrome di Stoccolma, come la definita Aldo Busi ad ‘Anno uno’. Da ateo razionalista mi viene veramente difficile capire queste persone che continuano a prendere sonori pesci in faccia da una anacronistica, irrazionale e sessuofobica istituzione, il loro accanimento a volere ottenere un riconoscimento anche solo formale, che non otterranno mai.