Maèproprio cosi? E’ proprio cosi o sto vivendo un sogno?�O meglio un incubo, sto vivendo veramente in una nazione così di basso livello?
Purtroppo devo constatare che nonèun brutto sogno ma�� vivo proprio in un posto dove uno dei tanti servi sciocchi arriva confezionare delle notizie (vere o no importa relativamente poco) per dare man forte al suo padrone nello scontro con una chiesa anch�essa brutta espressione di un�mondo fermo al medioevo, capace unicamente di auto-celebrarsi e auto-glorificarsi con i suoi improbabili e anacronistici santi. Non parlo delle basi della chiesa, non parlo di quei preti che lottano contro mafia, corruzione e povertà, spesso contrastati dai vertici della loro stessa chiesa, spesso considerati comunisti e eretici. Cosa grave poièche vivo in un paese dove questa chiesa e solo questa ha il potere di fare modificare le leggi dello stato, ha il potere attraverso i suoi ricatti ad un governo ricattabile di snaturare la costituzione con leggi che uccidono la libertà personale
E’ il paese in cui vivo quello in cui non esistono più giornalisti degni di questa definizione,�ma in compenso esistono tantissimi comunicatori del pensiero unico, quello del padrone d’Italia, una grande schiera di galoppini che fanno� a gara a compiacere Silvio, senza ormai nemmeno un filo di vergogna come se il giornalismo in Italia fosse sempre stato così, senza pensare che così disonorano quei veri giornalisti, che magari hanno pagato con la vita la loro coerenza e la loro professionalità.
E’ il paese dove vivo quello che lascia morire uomini, donne e bambini, senza cercare di capire se erano solo in cerca di un futuro migliore o scappavano dalla persecuzione e dalla morte.
E’ il paese dove vivo quello dove le donne valgono più per il loro pelo sullo stomaco che gli permette di compiacere l’uomo giusto, piuttosto che per la loro capacità e professionalità.
E’ il paese dove vivo dove la veritàèconsiderata un inutile fastidio dalla classe politica che ci governa.
E’ il paese dove vivo dove l’opposizione dorme e quando poteva non ha mai fatto una legge contro la dittatura mediatica, più conosciuta come legge sul conflitto di interessi.
E’ il paese dove vivo infine dove alla maggioranza dei cittadini va bene cosi, dove�alla gente�non interessa quello che fa il leader maximo, basta che faccia.
E’ il paese dove vivo dove il popolo bue non legge giornali, non legge libri, naviga poco in rete e crede ciecamente alle televisioni del caimano.
E’ il paese dove vivo dove i ladri si chiamano furbetti, la mancanza di talento si chiama opportunità per i figli dei potenti e i geni fuggono in America.
Sièproprio questo il mio paese.
E’ il paese dove vivo….. un paese di MERDA!!!!