Mentre sto scrivendo si sta svolgendo la discussione (anche se la parola ha un�altro significato) alle camere sulle modifiche alla costituzione.
Modifica che vorrebbe portare il federalismo, tanto ambito dalla lega, e il premierato forte ossessione di Berlusconi.
Al di la di tutte le considerazioni più ovvie, come il fatto che il tutto sièsvolto in un clima di ricatti, di fiducia imposta, di totale mancanza di democrazia, visto cheè a mio avviso criminale volere cambiare 60 articoli della costituzione a botte di maggioranza.
Una considerazione che fino ad ora non ho uditoèquesta: In questa maggioranza esiste anche una forte componente di fascisti ed �ex� fascisti, se non sbaglio la costituzione che si vuole stravolgereèstata il risultato di una grande lotta armata contro il potere nazi-fascista che dominava questo paese in quegli anni. Tanto che se non vado errando la stessa costituzione vieta categoricamente la ricostituzione del partito fascista.
E’ secondo voi accettabile che sia proprio questa gente a cambiare le regole base della nostra democrazia?
Purtroppo abbiamo una sinistra senza le palle altrimenti non ci troveremmo a questo punto.
Si sarebbe fatto a tempo debito una buona legge sul conflitto di interessi che avrebbe chiuso la strada al potere a questa arrogante maggioranza, il signor Bertinotti avrebbe accettato i 15 seggi offertigli dalla coalizione (poi da solo ne ha presi solo 3) invece che lasciare in mano il governo del paese a questi dilettanti in malafede.
Spero che almeno la nostra sinistra abbia afferrato il concetto, che ci sono delle priorità, fanculo alla coerenza se questa significa consegnare il paese a chi lo vuole fare a pezzi per la sua megalomania e le loro ossessioni da camice brune di Hesse, ops volevo dire camice verdi di Bossi.
Viva l’Italia.