Non illudiamoci la chiesa sarò sempre dalla parte del potere

Il discorso non vale per me in quanto convintamente ateo ed anticlericale, ma senz’altro per molte persone anche di sinistra che pensano o sperano di trovare nella chiesa un alleato contro la barbarie leghista e la dissolutezza del pelato nano. Nonècosì, sono convinto che comunque vadano le cose, anche se Berlusconi continuasse a scoparsi tutto ciù che si muove, la chiesa in generale e questo papa in particolare,saranno sempre dalla parte del pdl con buona pace della coerenza.
A questi vescovi può anche interessare il destino degli ultimi della terra, in quanto lo ha detto Ges�, ma al primo posto rimane sempre l’auto celebrazione della chiesa e dei suoi anacronistici valori.
Sarò per questi uomini di fede ottusa sempre più importante una legge che ci obblighi a vivere, a morire e a scopare come vuole il papa che non la vita e la libertà di qualche migrante magari di altra fede.
Non illudiamoci, ora famiglia cristiana e qualche vescovo esprimono il loro disappunto (per altro in modo molto blando) per quella parte di cattolici un po’ più coerenti con il vangelo, ma quando si presenterò il prossimo caso Englaro, il prossimo contenzioso sull’aborto o sulla pillola del giorno dopo, subito i corvi neri correranno sotto l’ala del loro legislatore preferito: Berlusconi. Non importa se questo predica la sacra famiglia cristiana di giorno e di notte va a puttane, alla chiesa non leèmai fregato. Gli italiani hanno spesso avuto questa doppia vita: la domenica a messa e il sabato a viados, importante per la chiesa era edèche non si metta mai in discussione la famiglia cristiana.
In breve se vai a zoccole poi devi tornare da tua moglie, meglio un’amante in sordina che un divorzio alla luce del sole.
Sono convinto che questo governoèuna tragedia per la nazione, per cui qualsiasi aiuto ad accelerarne la fine ben venga, non illudiamoci però che questo aiuto venga dalla chiesa.

Fino a che l’Europa ci critica va benissimo, il problema sarò quando………..

Fino a che la stampa estera pubblicherò articoli veri e senza veli sul mal operato del nostro premier e le anomalie del paese e fino a che i politici stranieri terranno un atteggiamento di imbarazzato distacco, vorrò ancora dire che le cose vanno bene.
La mia pauraèche dopo la vittoria delle destre e il forte ridimensionamento dei socialisti in Europa le cose possano andare piano piano peggiorando. Siccome giù una volta l’Italia ha fatto da spartiacque per un grande svolta autoritaria che ha attraversato tutta l’Europa con le conseguenze che tutti conosciamo, la mia pauraèche con le dovute differenze legate ai tempi la cosa si ripeta. Anche perchè la destra che ha vinto in queste elezioni nonèuna bella destra, nonèuna normale destra, ma si tratta di destra fascista, nazista e fanatica che tanto assomiglia alla attuale destra nostrana.
La mia pauraèche poco a poco il nostro governo smetta di essere criticato per essere copiato. Ho sempre pensato che comunque andassero le cose in Italia c’era comunque la cara e sobria casa Europa a fare da contrappeso, se le cose dovessero involvere in questo senso gli Italiani che ancora non sono lobotomizzati a cosa potranno fare riferimento. Ci rimarrebbe solo l’America di Obama.
Cazzo speriamo di no.

Berlusconismo = Religione + nepotismo

Come sono sicuro di avere giù scritto: il Berlusconismo non ha nulla a che fare con la politica, ma si tratta di una vera e propria religione. Questo spiegherebbe il fatto che nonostante tutte le stronzate dell’egonano, il popolo bue non fa mancare mai il suo consenso elettorale al suo idolo. Come molti sanno infattièdifficilissimo mantenere un atteggiamento mediamente sobrio nei confronti del premier: o si ama o so odia., la parte di popolo più bue lo ama e lo amerò sempre senza riserve, indipendentemente dai sui successi o insuccessi politici; d’altra parte chièin possesso di un certo livello di cultura, di conoscenza, di propensione al pensiero libero, non riesce nemmeno a tollerarlo, non lo tollererebbe nemmeno se facesse bene il suo lavoro, cosa che per altro non fa.

Esattamente come succede con qualsiasi religione: i propri santi non si mettono in discussione, semmai solo i santi delle religioni concorrenti.

La chiesa non si rende conto che dando il suo appoggio a Berlusconi, in realtà da ossigeno alla concorrenza.

E vero che ovviamente anche il fatto che nel nostro paese non esista un vero giornalismo indipendente ha come effetto collaterale o voluto, un consenso bulgaro per l’egonano. Sarebbe però a mio avviso riduttivo pensare che si tratti solo di mancanza di informazione, anche perchè basterebbe un atteggiamento un po’ meno pigro e credulone per andare a cercare fonti di informazione libera, in qualche giornale, in qualche trasmissione televisiva che ancora c’� (e speriamo che duri), ma sopra tutto in rete. Ma gli Italiani sono popolo volutamente bue, vogliono credere alle stronzate improbabili. Come credono che un pezzo di legno lacrimi sangue così credono che Berlusconi farò il miracolo per loro.
Contro il bigottismo religioso a mio avviso c’� solo un arma, anzi tre: scienza, conoscenza e dubbio.
Le basi del pensiero razionale, le basi del pensiero libero. Le persone SERIE che ancora esistono in questo paese devono abbandonare la loro (per altro giusta in altri tempi) indole moderata e tollerante, per portare un feroce attacco dialettico al mediocre e servile comune pensare italiano del momento, altrimenti conosciuto come ‘berlusconismo’. Attaccare la religione del nano clone delle simil-religioni del network marketing e del finto automotive. Qualcuno dice che berlusconièun ottimo venditore, io dico che anche uno scaltro predicatore, cheèriuscito a fare i packaging di un mediocre prodotto: se stesso e di promuoverlo con un efficacia da leader religioso.

Ego smisurato ed ego a riferimento dinamico.

Ho formulato questa piccola teoria mentre ero al cesso. Ho cominciato a pensare a come molte persone hanno un ego smisurato, come quello del presidente del consiglio, ed invece di come altre persone vivano costantemente all’ombra dei loro idoli.
C’� qualcosa che comunque accomuna le due tipologie, ossia la violenza con la quale attaccano chi a loro nonègradito il fiume di luoghi comuni misti ad anatemi che travolgono chi si oppone al loro pensiero.
Lo psiconano diventa feroce con chiunque lo metta in discussione, ha un ego così smisurato che non permette nessuna critica. Ci sono anche però quelli che non hanno un così grande ego, ma come dire si appropriano di volta in volta di quello del loro super egocentrico di turno. Mi ha fatto venire in mente tutto questo l’atteggiamento di quella subrettina, che non so manco come si chiama, cheèdiventato un vulcano in eruzione quando il mago Silvan ha fatto una tiepidissima battuta su Berlusconi. Se Silvan avesse sonoramente bestemmiato il dio dei cristiani penso che la reazione sarebbe stata più blanda. Pensare che queste persone siano servili in modo così imbarazzante solo per tornaconto personale, sarebbe riduttivo,èqualcosa di più complessoècome se costoro scegliessero di volta in volta un ego smisurato da adottare come se fosse il proprio per poi difenderlo a spada tratta da chiunque osi criticarlo, politico o giornalista che sia, con rabbia e risentimento come se fossero loro stessi in discussione.
Pace per Emilio Fede che ha la stessa età dell’egonano ma tutti questi lecca culo patologici ancora in giovane età come faranno quando Berluskaiser non ci sarò più. Faranno come Ferrara che non potendo abbracciare la fede per la sua indole atea ha pensato bene di adottare l’enorme ego della chiesa apostolica romana. Diventando appunto �un ateo devoto�, oppure dovranno trovare un altro cavaliere a cui piacciano i lecca culo, giù perchè il problemaèproprio questo: a non tutti i dittatori o aspiranti tali piacciono i lecca merda.

Il modello PDL è il modello del network marketing

Un giorno circa 10 anni fa una mia amica, (anzi dopo questo episodio direi ex) mi telefona dicendomi: �ti invito in un posto, non posso dirti esattamente di cosa si tratta ma devi assolutamente venireèper te un’occasione importante, ti costa 50.000 lire non posso dirti altro�.
Fidandomi di questa persona che era anche una mia cliente (allora facevo anche il fotografo ai matrimoni) in quanto feci il suo servizio fotografico al matrimonio accettai pensando non so perchè che si trattasse di qualcosa legata alla mia professione.
Per questa cosa c’era un protocollo rigido da seguire: dovevo raggiungerla nei pressi della sua abitazione, lasciare la mia auto li e andare via con lei. Poi capii che questo era un modo per non permettermi di lasciare il posto dove saremmo andati quando avrei deciso io ma solo quando avrebbe voluto lei.
Arriva il giorno seguo le direttive arrivo da lei, lascio la mia auto, salgo sulla sua assieme ad altra gente che capisco essere nella mia identica situazione: degli ospiti inconsapevoli di tutto.
Assieme ad un’altra vettura arriviamo a Milano 2, entriamo in un albergo, giù da quel momento intuisco che possa trattarsi di una convegno di network marketing. Alla mia domanda però la mia amica mi risponde ancora una volta che non pui dirmi niente, che al momento giusto capirò tutto.
Finalmente entriamo in enorme salone per convegni, ci sedia mo sulle gradinate, dopo pochi minuti parte un video sull’enorme schermo accompagnato da una musica con volume da discoteca, tranne i nuovi arrivate come me, gli altri si alzano tutti insieme battendo le mani agitandosi come degli indemoniati e ripetendo slogan che riconosco legati all’ambiente automotive.
Ad un certo punto interviene il Tony Robbins della situazione che utilizzando le più scontate tecniche di vendita e le più banali strategie di automotive, cerca in pochi minuti di convincere i neofiti a diventare dei rampanti imprenditori dell’aria fritta, si dell’aria fritta perchè anche nelle più assurde organizzazioni di vendita la baseècomunque il prodotto, il bene, il servizio, o qual si voglia oggetto da vendere. Qui non c’era si trattava solo di trovare altri polli come lo ero stato io e l’altra coppia di conoscenti della mia amica, i quali venissero come noi ad un simile incontro. Prima però avremmo dovuto cacciare 4 milioni di lire a testa.
Per farla breve la solita catena di san Antonio, furbamente nobilitata con la definizione: Network Marketing.
Sono abbastanza adulto e informato per non cadere nella trappola nonostante i ripetuti attacchi dialettici atti a convincermi che non posso accontentarmi della mediocre vita e lavoro che conduco. Che non aderendo rimpiangerò l’avere sciupato una grande occasione di successo.
Vorrei aiutare a fare la scelta giusta anche al coppia di sposini cheè venuta con noi, ma capisco che non posso intromettermi. Alla fine loro aderiscono. Pur dovendo aspettare sera (per via della macchina) per andarmene mi sento comunque sereno, mentre la giovane coppia non ha l’espressione di chi ha fatto un buon affare ma l’espressione che si ha quando uscendo di casa sorge il dubbio di avere lasciato il gas aperto.
Da allora di convegni di network marketing come quello ne ho visti centinaia, anche se tutti in televisione e tutti da quando Berlusconièsceso in politica, l’ultimo il più grande pochi giorni fa con
la nascita del pdl che ha fagocitato AN, con la gente che ballava saltava e si sentiva motivata.
Mi chiedo se qualcuno di questi non ha mai la sensazione di avere lasciato il gas aperto.

Forse Gianfranco Fini

i pdl insistono su Di Pietro

I Berluscones del pdl (in questo momento sto ascoltando Cicchito) Insistono nel dire interrogati sulla crisi del PD, che il problema di grosso del Pdèstata l’alleanza con Di Pietro.
I compagni del PD dovrebbero rizzare le orecchie.� sapendo che i politici del pdl non parlano mai a caso e sopratutto mai in buona fede ma sempre progettando un loro tornaconto.
Questo dovrebbe fare sospettare che nonèil caso che il Pd abbandoni l’alleanza con Di Pietro e che sopratutto non deve abbandonare la linea della legalità, della difesa della costituzione� e perchè no dell’antiberlusconismo, visto che lui viveèfa politica nell’illegalità e sarebbe in galera in un paese normale

senza i cattolici e forse meglio i perititi

Non c’� niente da fare anche con il nuovo leader del partito democratico, le cose sono come prima, il nodoèsempre li: i cattolici. A mio modesto parere l’unica viaèdi fare un passo in dietro, pensare ad un partito della sinistra, con una fortissima connotazione laica, laica in tutti i sensi anche nei confronti della “fede comunista”. L’unico sistemaèfare un partito anche di pochi ma con una identità ben configurata e non più contrattabile, poi chi vuole aderire aderisce altrimenti se ne vada pure a fare il partito del centro, stesso discorso per chi sta più a sinistra, se non vogliono suicidarsi qualcosa devono fare. In caso estremo meglio tornare alle alleanze pre-elettorali, visto che gli Italiani sia politici che votanti non sono maturi per il bipolarismo. I politici che vanno a governare, specie se di destra si sentono in diritto di occupare lo stato a loro uso e consumo. Per quanto riguarda il popoloètroppo bue perchè il suo voto possa essere garanzia di scelte equilibrata quindi di democrazia, la gente si fa la propria opinione con le cazzate propinate dalla televisione. E dalle stronzate di Rudolf Maroni sulle ronde. Se avere 600 partitièmaggior garanzia ben vengano i 600 partiti, fanculo all’alternanza.

Spero che Il PD si spacchi

Si a questo punto forseèla cosa migliore per il centro sinistra, il PD a mio avviso si deve spaccare. E’ l’unico modo perchè risorga dalle ceneri qualcosa di nuovo e sopratutto di più efficace. Che sia di sinistra e fortemente laicizzato.
Intanto si stanno delineando a mio avviso alcune alternative a veltroni: bersani, Soru e anche Marino, ci vorrebbe proprio una persona con una mentalità scientifica evolutosi in America con una mentalità più moderna. Comunque la leadership deve cambiare, Veltroni ha fallito ed a mio avviso il prossimo leader non dovrò avere nessuna remora ad attaccare Il caimano frontalmente e non dovrò avere nessun timore� a dare uno stop ai cattolici fuori e dentro la coalizione. I cattolici che vogliono stare col partito dovrebbero comunque lasciare la religione a casa. La politica non deve a mio avviso ne occuparsi de religione, ne tanto meno inglobarla. Insomma il partito democratico dovrebbe implodere per dare origine a una vera sinistra agnostica.