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mandiamoli a casa
Forza Milanesi tutti a votare per Pisapia. Mandiamo a casa il popolo bue delle libertà, facciamo capire che Berlusconièoramai un trucco svelato
Caro Pisapia tieni la guardia alta
Caro Pisapia non abbassare la guardia, non fare il madornale errore di pensare di avercela fatta, nonècosi. Nonècosì sopratutto se la lega incomincia a smuovere la pancia del suo elettorato a favore della Moratti, usando keywords come: ‘moschea’, ‘case a i rom’, ‘gli stranieri sono più bisognosi’, ‘aiutiamo chi ha tanti figli’. Queste sono le parole chiave che i leghisti proprio non digeriscono e potrebbero mobilitarsi in massa. Dirò di più non solo i leghisti hanno una qualche razione a queste parole ma anche chi come me ha solo un figlio (al momento sono anche disoccupato) e si vede passare avanti da chi a mio avviso ha avuto solo la spregiudicatezza di fare tanti figli senza averne le condizioni adatte. Io non ho mai e non voterei mai partiti come la lega e il pdl, però sono anche un ateo anticlericale che ha piene le palle di questa vecchia mentalità cattolica che la prole sia un valore in se. In una Italia, anzi in un mondo che rischia di implodere con il peso delle masse trovo idiota premiare atteggiamenti di proliferazione. Trovo idiota sostenere che gli italiani fanno pochi figli, magari come dicono a destra: solo per contrastare il ‘prolifico islam’, invece devono essere loro a mio avviso a farne meno, non noi a farne di più. Questo tipo di tendenza andrebbe contrastata con i mezzi della politica e della cultura, bisogna che ci convinciamo che la prole nonèun valore in se, ma loèla qualità della vita di tutti.
Io purtroppo non voto a Milano, nel mio comune ho votato ovviamente a sinistra, in un sistema proporzionale voterei però 5 stelle perchè mi comunicano una modernità ed un progetto politicoèdi sviluppo dettato dalla logica e non da ideologie o peggio ancora dalla fede. Se abitassi a Milano ovviamente voterei Pisapia anche per comunicare a Berlusconi e al berlusconismo che sono come dice Grillo: oramai morti anche se non se ne sono accorti, anche se potrebbero ancora vincere a Milano sono comunque un esperienza finita e sopratutto fallimentare per la nazione.
Il trucco si sta svelando?
Che le assopite menti dell’italico popolo bue si stiano pian piano ridestando? Forse stanno uscendo dall’anestesia del berlusconismo? Speriamo che sia un trend e non solo protesta, speriamo che veramente gli italiani incomincino ad accorgersi che il reènudo, speriamo che capiscano quello che le persone di intelligenza minima hanno ormai capito da tempo, ovvero Che Silvioèun trucco.
Detto in altro modo
Aggiungo a quello scritto prima.
Siamo alle solite tutto ciùèdeterminato dal fatto che B. ha ancora tanto, troppo potere, con buona pace dei sondaggi e della retorica della sobrietà. Chi comanda in questo paeseèsempre lo stesso. Il governo dei professoriècontinuamente sotto il ricatto del governo dei bocciati, di quelli che hanno portato alla rovina il paese. Il problemaèche la sinistra che dovrebbe difendere le fasce deboli, questo potere di ricatto non lo ha, un po’ per la legge dei numeri, in quanto il pdlèmaggioritario, un po’ anche per mancanza di vero coraggio. Monti sa che il cainano non esiterebbe a farlo cadere se la cosa ritornasse utile per B. e i suoi interessi, sa anche che Bersani questo non lo farebbe visto che il PD ha rinunciato a vittoria sicura in favore di una politica di risanamento.
Forse era meglio andare a elezioni.
Sono contento che finalmente abbiamo un governo decente e alla fine la manovra la reputo necessaria, potrebbe anche rimanere così come �, ma il puntoèche manca tutta la parte di equità. Doveèfinito il: “facciamo pagare a chi non paga mai”, il “che non paghino i solito noti”.
Io mi sento deluso per la mancanza del contributo dei ricchi, degli evasori, di chi specula con la borsa e non ha mai lavorato veramente. Perchè per esempio non prelevare dalla finanza per investire nelle aziende. Lasciare i soldi ai ricchi non aiuta la ripresa, se non si inizia a redistribuire quello che si in questi anni aggregato in inproduttive isole di ricchezza, possiamo scordarci la ripresa e io rimarrò disoccupato avendo perso il lavoro mesi f�.
Sulla una ipotetica nuova legge elettorale mi trovo d’accordo con Casini
Pur essendo di sinistra per quanto riguarda la legge elettorale mi trovo molto più d’accordo con Casini che non con questi leader della sinistra, che si riempono la bocca con la parola bipolarismo, alternanza, maggioritario. In questo paese queste sono a mio avviso parolacce, gli italiani, sia i politici che gli elettori non sono assolutamente maturi per il bipolarismo. Tendono ad essere troppo fasiozi. Con questo sistema elettorale rischiamo ad avere sempre governi di destra e quel che peggio sempre governi berlusconiani,.Per diversi motivi, uno gli italiani sono fifoni hanno paura di tutto, dello straniero delle novità del progresso, sono una popolazione di vecchi spesso rincoglioniti su i quali le paure leghiste attecchiscono molto facilmente. Due In Italia non c’� una libera informazione secondo gli osservatori internazionali siamo intorno al 50� posto, guarda classifica . Tre Gli italiani non amano leggere, usano poco internet, in compenso guardano tanto la televisione, la qualeèsotto il controllo del leader maximo Berlusconi. I più si informano con la Gazzetta dello sport. Quattro gli italiani di sinistra penalizzano i loro partiti se questi fanno cazzate (vedi intercettazioni Fassino Consorte), quelli di destra no perchè votano per fede e non per ragionamento, per loro quello che fa Berlusconi o Bossièsempre giusto come l’infallibilità del papa.
Per questa ragione penso che sia meglio sopratutto per chi come me si sente soffocare in questa situazione avere una legge elettorale proporzionale. Molti direbbero che così non si fanno più riforme, io penso che tra il non fare riforme e fare solo riforme di merda, (riforme che fanno comodo solo al nano asfaltato e all sua corte di amici) sia meglio la prima. Pensiamo alla picconata sui coglioni che siètirato quel coglione di Veltroni trascinando il PD e il popolo bue delle libertà nel bipolarismo. Solo che con lui la picconata nei coglioni l’abbiamo presa pure noi che ci dobbiamo sopportare questo schifo di gente al governo.
Qualcuno a ragione disse: “con questi leader la sinistra non vincerò mai”.
Questa sera Santoro troppo prone con La Russa
Perchè tutta questa condiscendenza verso La Russa a mio avviso Santoro comportandosi in questo modo manca di rispetto nei confronti dei suoi collaboratori. Mi riferisco a come quel fango di La Russa ha trattato il giornalista Formigli, lo ha preso a calci con un arroganzaèun atteggiamento da vero fascista. Perchè dobbiamo sempre essere cosi accondiscendenti ed educati con questa gente quando loro non lo sono mai con noi. I politici di questo governo nelle trasmissioni sono tutti arroganti e prepotenti. Inoltre se io guardo Annozzero non lo faccio per sentire le opinioni di La Russa non me ne frega un cazzo, voglio essere informato da chi mi fido. Mi sono stancato di inveire e bestemmiare davanti alla tv, irritato dalle malafede e ignoranza di questi personaggi, preferisco ascoltare Travaglio o chiunque altro possa darmi informazioni provate, i La Russa, i Lupi e le Santanche che vadano da Paragone anche tutte le sere. Se continuano ad invitare questa gente mi sa che il gioved� mi vedrò Medium e Annozzero me lo vedo registrato il giorno dopo, così quando parla il popolo bue delle libertà mando avanti e ascolto solo chi trovo degno di ascoltare.
Annozero e le mancate arcorine
i ha fatto veramente senso ascoltare le interviste a quelle ragazze, più ch� quello che hanno verbalizzato ciù che mi ha profondamente infastiditoèstato il loro linguaggio para-verbale: il tono della loro voce la loro espressione del viso. Quello che ho visto nei loro visièstato quel senso di sconfitta e delusione di chièarrivato alla festa quando ormai era finita di chi a perso un treno importante, la frustrazione e il rimpianto di non avere trovato la giusta spregiudicatezza e cinismo al momento giusto. Idea di una di queste ragazze (che sosteneva di essere stata a casa di B) condivisa anche da sua madre: “figlia mia che vuoi hai sciupato una grande occasione eri li con B.ènon gli hai chiesto niente”. Tradotto: “sei una stupida sei stata davanti al grande uomoènon hai saputo essere adeguatamente puttana”.
Anch’io ho un grande rimpianto: quello di non avere lasciato questo paese al momento giusto, di non avere saputo riconoscere le occasioni di emigrare da quella che sarebbe diventata una nazione di merda con gente di merda, un posto come dice Paolo Rossi dove uno su dueèstronzo.
Un paese dove padri e madri (e non parlo di casi isolati ma di un diffuso modo di pensare) rimproverano le loro figlie di non essere abbastanza puttane, per meèun paese di merda.
I giornalisti Americani si stupiscono degli italiani
Chi segue i fatti italiani dagli U.S.A.èterribilmente sorpreso dal fatto che gli italiani, nonostante tutte le stronzate del caimano e dei suoi leccaculo, sembrano non indignarsi nemmeno un po’ anzi ancora accettano Berlusconi come loro rappresentante politico. In qualsiasi paese normale (o anche no) ci sarebbero i contadini, gli operai, i pastori sardi e le ballerine del ventre, con i forconi, urlanti al cancello della villa di Arcore.
Qui no, in italia (nonèminuscola per un refuso) non succede nulla, la gente non si incazza, anzi nei sondaggi nonostante scenda il gradimento per il nano viagromane le intenzioni di voto sono per lo più invariate.
Questo fa traballare le pragmatiche menti anglosassoni, e confesso che anch’io oltre che incazzato come un toro alla corrida mi sento anche leggermente confuso.
Proviamo a fare un analisi:
1) dipende dal fatto che non c’� una opposizione abbastanza coesa e con un leader unico per la coalizione. Potrebbe ma penso che gli Americani come il resto dei cittadini del mondo, come anche il sottoscritto crediamo che piuttosto che B sarebbe meglio avere al governo anche una capra, quindi andrebbe bene chiunque, persino la Bindi.
2) Gli italiani sono tutti: puttanieri, puttane, e genitori che vedono per le loro figlie un futuro da puttana di lusso (escort), quindi perfettamente in linea con il premier.Rimane il fatto che questo governo comunque non ha fatto una minchia per il paese, ha fatto solo danni, ragione per cui anche quelli che si s riconoscono nello stile di vita di Al Tappone dovrebbero però riconoscere l’inefficienza del governo e mandarlo a casa.
3) Berluska con il suo strapotere mediatico ha rincoglinito (e continua a farlo) gli italiani che ormai non sono più in grado di riconoscere la realtà dal sogno, il vero dal falso, una zoccola da una suora. Questoèa mio avviso l’argomento più forte anche perchè io penso che B sia sceso in politica molto prima di forza italia, molto prima anche di ‘fozza italia’, (qualcuno se lo ricorderò), Berlusconi scese in politica, o meglio preparò la sua discesa in politica da quando usc� in tv: ‘anche i ricchi piangono’. Il condizionamento subliminale ha inizio nella notte dei tempi. Ma anche questa terza ipotesi può essere almeno in parte confutata, per esempio con il fatto che allora a sostenere il governo dovrebbero essere i soggetti più vecchi, nel qual caso la fine del berlusconismo coinciderò con l’estinzione dei suoi elettori. Poi non tiene conto del fatto che per quanto il brutto nano abbia un potere mediatico abnorme, esistono comunque alternative per informarsi: programmi non allineati, giornali non di regime, giornali indipendenti (solo uno per la verità: ‘il fatto’), ma sopratutto internet cheèpure gratuita. Chi capisce l’Inglese puo seguire pubblicazioni straniere senz’altro più critiche verso il nostro governicchio.
4)Gli italiani sono popolo bue, come dice Paolo Rossi uno su dueèstronzo e l’altro va sempre a dormire tardi, si alza tardi e non fa mai a tempo ad andare a votare. Forseèla più credibile o forse più plausubilmente valgono tutte e quattro che sommate assieme fanno la fortuna del nano amante delle papaverina.
Quindi son cazzi, i giornalisti americani continueranno a non capire e noi Italiani possiamo solo sperare in un overdose di viagra.