Annunziata bambina probabilmente invidiosa del coraggio altrui

In questo paese ultimamente sièparlato molto di casta, anzi non troppo ultimamente, giusto in tempo per dare un aiuto alla spallata al governo Prodi.
Io sinceramente di questi giornalisti che si dichiarano di sinistra e che criticano furiosamente solo a sinistra ne ho pieno le balle.
Ho visto la trasmissione di Santoro che ha fatto tanto scalpore, l’ho vista registrata il giorno dopo, per miei motivi di tempo.
Devo dire che il servizio era piuttosto forte, non comunque così travolgente del comune sentire, da fare urlare Alla cornacchia Annunziata,
si cornacchia, perchè ultimamenteèil lavoro che sa fare meglio.
La cosa pazzescaèche come nel precedente quinquennio Berlusconi, nei telegiornali si sta tornando a parlare di banalità e di stronzate tipo quello che amano mangiare
gli Italiani. Per quanto riguarda le notizie vere, o non vengono del tutto date o vengono date così annacquati che gli attacchi a Gaza sembrano scontri da stadio.
Vedere le immagini di Santoro forse per la prima volta mi ha dato la misura di quello che realmente sta succedendo da quelle parti, questo che piaccia o noèla realtà.
Sono il primo a sostenere che schierarsi da luna o dall’altra parte nel conflitto Israelo-palestineseèquanto meno un atteggiamento superficiale, ma compito
dell’informazione nonèquello di dare un complessivo quadro politico, ma quello di fotografare un avvenimento. Una fotografiaèper sua stessa natura il congelamento
di un attimo di spazio-tempo e quello che sta succedendo oraèquesto. Se i missili Cassan avessero colpito civili inermi sono sicuro che avremmo visto le immagini
di questo, anche più strazianti di quelle che abbiamo visto da Santoro. La realtà però in tutta la faccendaèappunto la sproporzione: ridicoli attacchi di cassan che fanno
solo rumore (forse la bomba Maradona farebbe più danni) tranne in qualche disgraziato caso, da una parte, dall’altra un attacco militare con tutti i crismi in prevalenza
contro la popolazione civile, compresi inermi bambini. In anno zero sièanche per la prima volta sentito parlare di rastrellamento di civili con uccisioni sommarie.
Questaèla situazione che piaccia o no, anche se questo insulso governo sièschierato faziosamente dalla parte di Israele e detesta che si producano idee antitetiche
a questa politica. Anche se di sicuro la colpa nonèsolo di Israele quello che si sta perpetrando oraèun massacro da parte di una potente macchina militare contro
gente per lo più inerme, con l’unico effetto di incrementare le file dei prossimi Kamikaze.
In questo paese i giornalisti fanno pena o sono così faziosamente schierati dalla parte di chi detiene il potere o sono loro malgrado condizionati dal loro editore o ancora
sono così timorosi da auto censurarsi, un po’ quello che sta succedendo ai giudici,èinutile che Berlusconi voglia fare la riforma della giustizia per limitare la loro autonomia
visto che ci riescono molto bene da soli.
L’annunziata però forse non appartiene a una di queste categorie, ma alla categoria dei “fuori dal mondo”, quello che ho percepito nel suo agire durante la trasmissione,
� stata una sorta di invidia forse per il coraggio di Annozero, coraggio a lei alieno.
Ho sempre pensato che un giornalista e a maggior ragione un giornalista di sinistra debba essere orientato verso la verità e non verso la tranquillità emotiva del pubblico.
Ma Annunziata nonèdi sinistra e forse nemmeno giornalista.

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