Il rasoio di Occam recita che tra due ipotesi dello stesso evento quello più plausibile solitamente è quello vero, il problema è che quello più plausibile, più probabile è anche quello più scontato, per qualcuno equivale a quello più noioso. Sopratutto chi razionalmente sostiene l’ipotesi più ovvia, ha molta meno visibilità e, gli intellettuali, blogger o giornalisti che seguono il pensiero più razionale si trovano una moltitudine di concorrenti, quindi individualmente nessuna visibilità. Per farla breve penso che alla base del “bastiancontrarismo” ci sia un narcisismo patologico che causa un profondo bisogno di visibilità. Sostenere stronzate sempre più grosse (tipo: ‘la terra è piatta’, ‘Putin non ha invaso l’Ucraina ma l’Ucraina ha invaso Putin’, ‘i vaccini contengono i microchip e ti fanno cadere i coglioni’, ‘mio cugino topocane mio cugino benvenuto nell’AIDS’ (Elio e le storie tese) da moltissima visibilità, rispetto a chi sostiene L’OVVIO.
DICO STRONZATE ERGO SUM!