E’ iniziata un’era oscurantista con l’elezione di Donald Trump!

Purtroppo si è verificato ciò che io e molti altri temevano: la rielezione del golpista, misogino, fascista e psicotico Donald Trump. La cosa che più mi disturba è sopratutto il modo con il quale il Tycoon che imbrogliava persino nelle partite di golf sia tornato al potere, non più con un voto di protesta come la prima volta, ma almeno in apparenza con un voto premeditato a larga maggioranza.

La cosa che devo dire mi fa imbestialire è l’assoluta cecità dei suoi elettori che sembrano non vedere che il RE è nudo, che non vedono l’asteroide che le sta piombando addosso, come nel film di Di Caprio “Don’t look up”, ai suoi sostenitori a cognizione limitata (per usare un eufemismo) sono da tempo scese le cataratte e anche un po’ di demenza senile, visto che non ricordano più che il soggetto voleva impiccare il suo vice presidente, ha causato la morte di 5 persone nell’assalto a Capitol Hill. I suoi collaboratori sembrano anche dimenticare tutte le persone del suo staff “fired”.

Mi sovviene veramente difficile capire che quando moltissimi repubblicani come l’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, sostenga l’inadeguatezza a governare del miliardario altri democratici invece lo sostengano e vedere “omosessuali per Trump” mi crea una sorta di cortocircuito cerebrale, visto che questi signori secondo la dottrina Trump andrebbero rieducati anche chimicamente all’eterosessualità.

Perché gli americani hanno scelto Donald Trump?

Penso che Donald Trump sia di fatto un contenitore vuoto nel quale chiunque possa inserirci le sue posizioni, questo è successo, al contrario delle elezioni precedenti nelle quali la vittoria fu molto più risicata ed il voto fu perlopiù di protesta contro l’establishment identificato nel partito democratico, questa volta il voto è stato molto più trasversale, visto che addirittura ho sentito omosessuali dichiarare di votare per lui, donne e no solo bianche hanno votato per lui, paradossalmente americani di origine araba hanno votato per lui. Trump è come un cane feroce che abbaia, ognuno da a quell’abbaiare il significato che più gli piace. Non saprei darmi altre risposte, o forse una si: l’idiozia, se vero che si dice che idiota è colui che danneggiando gli altri non trae contemporaneamente nessun vantaggio per se se stesso. Gli unici elettori di Trump che non si possono considerare idioti secondo questo paradigma sono i tycoon come lui che hanno guadagnato un sacco di soldi dalla rielezione di Trump prima ancora del suo insediamento, attraverso l’impennarsi dei titoli. Personalmente anche il mio minuscolo wallet di bitcoins è aumentato di valore in pochissimo tempo (avrei rinunciato a questo risibile guadagno volentieri pur di non rivedere l’uomo arancione di nuovo alla Casa Bianca), solo perché Trump ha fatto una specie di endorsement ai Bitcoins.

Il problema è l’informazione Come ho sostenuto altre volte anche per le elezioni italiane e europee (provocatoriamente) io sono contrario al suffragio universale, personalmente subordinerei il diritto al voto ad un esame di cultura generale, di conoscenza dell’attualità e di valutazione del QI. In soldoni: gli idioti inconsapevoli che sostengono che la terra è piatta non votano.

Come dice Alan Friedman: “Votano Trump perché credono a quello che dice” Io direi alle fregnacce assurde il più delle volte sostenute in malafede che dice, ma d’altra parte sembra che oggi si possa dire qualsiasi cosa senza paura di smentita, la verità per troppi individui è un opinione non un fatto acclarato.

Ma cosa succederà ora?

Molto difficile da immaginare visto l’imprevedibilità del soggetto, se attuasse quello che dice di voler fare, sarebbe una tragedia, sopratutto per l’Europa. Aspetto al varco i Trumpisti sovranisti nostrani, quando i dazi bloccheranno le esportazioni dell’italianissimo Parmigiano Reggiano, dei nostri vini, del nostro olio, ecc… Cosa dirà l’ultra Trumpiano Salvini a Coldiretti in quella circostanza?!

Posso un po’ forse sperare nei conflitti interni dell’amministrazione Trump. Come si dice due galli nello stesso pollaio… Elon Musk il vero deus ex machina dell’elezione di Donald Trump dove vuole arrivare, si accontenterà di fare il Spin Doctor o il suo gigantesco narcisismo non gli permetterà di stare dietro le quinte? Come reagirà Trump quando si vedrà rubare la scena dal salterino iper-anfetaminico affetto da ADHD, questa volta si asterrà dal premere il tasto “FIRED” Come ha fatto nella passata legislatura?

Per non parlare di JD VANCE, l’Hill Billy che probabilmente ha portato un sacco di voti dell’America “sorvolata”, ovvero i bianchi incattiviti, i più bisognosi di Welfare ma che odiano il Welfare. Ho letto “Elegia Americana” appunto scritto dal vice presidente ed al contrario di Trump lui si è veramente sudato il suo successo, vissuto ai margini della società americana con una padre assente ed una madre tossicodipendente e con la sola figura di riferimento nella persona di sua nonna si è laureato contro ogni pronostico, non attaccandosi al vittimismo come la maggior parte degli Hill Billy. In qualche modo è antitetico a Donald Trump. Maybe Fired as well?

Per il momento forse abbiamo escluso la seconda guerra civile Americana, visto che hanno vinto quelli che avevano minacciato di scatenarla se non avessero vinto.

Ma forse non abbiamo scansato una decisa virata verso le autocrazie.