L’Effetto Dunning-Kruger: Quando l’Ignoranza Si Traveste da Competenza

Viviamo in un’epoca in cui l’informazione è accessibile a tutti, eppure ci troviamo di fronte a un paradosso: mai come oggi tante persone sembrano certe delle loro idee, anche quando sono chiaramente errate. Un fenomeno che contribuisce a questa dinamica è l’effetto Dunning-Kruger, una distorsione cognitiva che porta le persone meno competenti a sopravvalutare le proprie conoscenze, mentre quelle più competenti tendono a dubitare di sé stesse.

Cos’è l’Effetto Dunning-Kruger?

L’effetto Dunning-Kruger, teorizzato dagli psicologi David Dunning e Justin Kruger, descrive la tendenza degli incompetenti a sovrastimare la propria capacità. Questa ignoranza inconsapevole spiega perché tanti individui sono convinti di avere tutte le risposte anche su temi complessi come la scienza, la politica e la società. Questo fenomeno è alla base dell’accettazione di teorie pseudo-scientifiche come la “Terra piatta” e altre fake news che, seppur smentite dai fatti, continuano a trovare terreno fertile nella rete [4].

Il Confirmation Bias e il Ruolo delle Piattaforme Digitali

Un altro meccanismo che amplifica l’effetto Dunning-Kruger è il “confirmation bias” (bias di conferma), un processo cognitivo che porta le persone a cercare e interpretare le informazioni in modo da confermare le proprie convinzioni, ignorando quelle che le contraddicono. Questo bias è rafforzato dalle piattaforme digitali che, per massimizzare i profitti, spingono contenuti in linea con le preferenze degli utenti, creando vere e proprie bolle di informazione. Il risultato? Una polarizzazione ideologica che alimenta l’illusione di competenza, aumentando la fiducia nelle proprie convinzioni errate [1].

l Declino del Dibattito Pubblico e l’Ascesa di Figure Controversie

Questa dinamica contribuisce alla polarizzazione politica e ideologica che vediamo oggi. Personaggi come Donald Trump o Javier Milei, che in passato sarebbero stati considerati marginali, sono saliti al potere sfruttando la disinformazione e il senso di sicurezza infondata della massa. Il fenomeno non è nuovo: già il filosofo Umberto Eco aveva sottolineato come Internet avesse dato voce a “legioni di imbecilli”, annullando il filtro del confronto critico e della verifica dei fatti.

Bertrand Russell e il Paradosso della Sicurezza

Bertrand Russell (come nel sottotitolo del mio blog) aveva osservato questo fenomeno già nel secolo scorso, affermando: “Il problema del mondo è che le persone intelligenti sono piene di dubbi, mentre gli stupidi sono pieni di sicurezza.” Questa frase cattura l’essenza dell’effetto Dunning-Kruger: chi conosce meno è spesso fermamente convinto di avere ragione, mentre chi ha conoscenza è più consapevole delle proprie limitazioni.

Conclusione

L’effetto Dunning-Kruger e il bias di conferma, amplificati dalle dinamiche delle piattaforme digitali, ci mostrano un quadro preoccupante: l’ignoranza inconsapevole non è solo un problema personale, ma un fenomeno con implicazioni politiche e sociali di vasta portata. La consapevolezza di questi meccanismi è il primo passo per promuovere un pensiero critico e un’informazione più responsabile.