I padroni dei call center italiani trasferiscono il lavoro all’estero? Bene Inseriamo nelle black list i call center delocalizzati.
Da diverso tempo il trend è diventato quello di trasferire aziende comunque produttive dai paesi dove risiedono in nazioni dove il costo del lavoro risulta essere molto più basso. Questo aumenta la già drammatica situazione occupazionale italiana, non per aumentare l’efficienza e la produttività ma semplicemente per avidità, per guadagnare più soldi, in quei paesi dove i diritti dei lavoratori sono quasi inesistenti. I nostri ‘imprenditori’ tra l’altro poco lungimiranti spostando la maggior parte dei call center all’estero non si rendono conto che depauperare l’Italia comunque non li aiuterà nei contratti futuri, in quanto sempre meno italiani potranno permettersi di stipulare contratti telefonici non avendo un reddito o non
Manifestazione dei call center Almaviva che vogliono delocalizzare
avendolo sufficiente. Io però dico che non è il caso di arrivare a quel punto, invece rifiutiamoci di accettare chiamate dai call center Albanesi, Romeni, o da qual si voglia paese che non sia il nostro, io quando capisco di essere chiamato da un call center straniero uso questa frase: “grazie ma non sono interessato, per motivi che ho già spiegato ai suoi colleghi, le auguro una buona giornata e buon lavoro” senza nessun risentimento ne maleducazione perché il mio bersaglio non sono i lavoratori di altri paesi, ma quegli imprenditori, anzi ‘prenditori’ che dopo avere usufruito di tutte le agevolazioni fiscali possibili in Italia per schifosa avidità ad un certo punto si spostano in paesi dove possono sfruttare di più la manodopera. Per le chiamate su cellulari un altro sistema possono essere le black list, banali app per lo più gratuite nelle quali inserire i numeri di quei call center molesti (a volte anche italiani) che ci bersagliano di continuo, installata l’app nel momento in cui ci chiamano quindi non c’è ne accorgiamo nemmeno.
Tra l’altro alle aziende che commissionano a questi call center la vendita di prodotti, pacchetti di servizi telefonici, internet, tv via cavo, ecc, mi viene da dire: ma vi conviene pagare queste aziende, le quali da quello che ho potuto capire, non utilizzano de modelli efficaci per rendere produttivi gli operatori, per esempio non utilizzano mai un base date unica, con i feed back delle persone contattate, sono certo di questo perché dopo essere stato chiamato più volte per conto degli stessi operatori e avendo questi avuto da me lo stesso feedback, questi comunque non smettevano di chiamarmi e quando ho chiesto spiegazioni ho capito che lavorano sempre con le stesse liste di nominative tenute nelle rispettive aziende e non su un server condiviso con le registrazioni dei feedback di ritorno, per questa ragione i call center che lavorano su mandato delle aziende chiamano continuamente le stesse persone, addirittura (a me è successo almeno quattro volte) chiamano anche per conto di aziende per le quali si è già cliente.
Non varrebbe quindi la pena di investire capitale in tecnologie informatiche e personale qualificato anziché puntare a risparmiare due lire per non ottenere però nessun risultato, anzi con il rischio di mettere in fuga i potenziali clienti? Forse questo genere di imprenditore è particolarmente idiota rispetto a quelli che invece cercano di ottimizzare i modelli produttivi?
In questi anni come ho scritto in altri post i diritti dei lavoratori si sono notevolmente ridotti in particolare in Italia tutto è iniziato con Berlusconi, poi Renzi e il partito democratico hanno dato il colpo di grazia. Il pd è diventato un partito di merda, da partito dei lavoratori è diventato partito dei padroni (imprenditori è una parola troppo elegante per loro), Renzi ha preferito Marchionne che non paga nemmeno le tasse nel nostro paese o Steve Jobs che da finto hippy si è trasformato in uno sfruttatore di mano dopera abasso costo ai lavoratori che sono sempre stati l’anima del partito democratico. Questo genere di imprenditori sono efficaci solo nel breve termine per se stessi e il loro cerchio magico, ma non sono lungimiranti, non riescono a prevedere i risultati nel lungo medio termine, non riescono a capire che non può esserci benessere che non sia per tutti, non può durare, alla fine compaiono le ghigliottine.
Loro non pensano al nostro benessere quindi dobbiamo farlo noi, non diamo i soldi a chi è troppo avido ed egoista, noi come consumatori abbiamo un forte potere USIAMOLO!!!