Quando accade un fatto di cronaca i paleo nazisti si destano per produrre le loro bibliche stronzate. Viene ammazzata una persona solo per difendere dei beni materiali e costui viene santificato dai soliti strumentalizzatori politici leghisti o di fratellastri d’italia. Fermo restante che capisco la paura della gente e l’arroganza di alcuni individui che vengono attirati nel nostro paese, proprio per le molteplici possibilità di avviare una redditizia carriera criminale, carriere che in altri paesi d’Europa risulta essere molto più ardua.
I peggiori immigrati scelgono l’Italia proprio per il sottosuolo di criminalità italiana che fornisce loro gli strumenti, il know how e sopratutto le commissioni. Quello che realmente serve è un lavoro capillare contro le mafie affiancato da una certezza della pena dall’inasprimento delle pene anche per reati ‘meno gravi’ e dall’espulsione certa, ultimata quest’ultima. Chi va a rubare spesso non ne avrebbe nemmeno bisogno, in quanto sostenuto economicamente da altre attività criminali, ma certo togliere un po’ di disperazione in alcune fasce a rischio, che criminali non sono ma senza un reddito minimo potrebbero diventarlo, aiuterebbe a ridurre questi casi di cronaca.
Per quanto trovo squallido uccidere solo per il patrimonio il problema a mio avviso più che etico è di convenienza, pensiamo al risultato che otterremmo armano il popolo bue?
1) Otterremmo che ad armarsi non sarebbero quelli che effettivamente sono minacciati, ma sopratutto tutti quegli individui frustrati per diversi motivi (come quell’elemento da sbarco intervistato a ‘piazzapulita’) che farebbero delle armi una sorta di riscatto psicologico da una vita da sfigato.
2)Otterremmo che qualcuno faccia fuori qualcuno che gli sta sul cazzo appena fuori casa sua per poi trascinarlo nel perimetro della casa, o più semplicemente inviti la vittima a casa sua per sparargli e poi dire che le sembrava un ladro.
3)Sopratutto otterremmo che chi va a rubare oltre agli attrezzi si porti anche un’arma da fuoco, con tutto quello che comporta.
4)otterremmo una volta che tutti sono armati che il vantaggio ricercato sia annullato.
5)Otterremmo che se tiri fuori un’arma è no sei un assassino la meglio l’avrà il criminale ed il fatto di averla estratta diventa paradossalmente un’attenuante per il ladro dopo che ti ha ammazzato.
Questo continuo parlare alla pancia anziché al cervello non aiuta il nostro paese a migliorarsi, ma solo a regredire ad epoche oscure della nostra storia. Sarà un caso ma tutti gli gli appassionati di armi e del paradigma ‘se entri a casa mia ti sparo’ hanno tutti il ritratto del Duce, di Hitler e altre merdate in casa loro.
Non sono un pacifista e come ho anche già scritto alcune guerre a mio parere vanno combattute, questa no, questa porterebbe solo alle famose ‘vittime collaterali’.
Con buona pace per quelli che per ottenere un voto in più sosterrebbero anche che la terra è piatta.