Egregio sig. Presidente la prego dal profondo del cuore di riconoscere subito Prodi ed il suo governo di centro sinistra.
Signor presidenteècon grande rispetto e umiltà che le chiedo di riconoscere e dare il giusto peso alla situazione politica attuale, soprattutto di leggere nel giusto modo l�atteggiamento di Berlusconi, atteggiamento che rischia di portare alla vera spaccatura del paese, quella delle differenze politicheèdel tutto relativa ma quella che si prospetta per il nostro paese rischia di essere veramente catastrofica.
Penso che anche lei ormai si renda conto che al cavaliere non interessa nulla del bene del paese ma la sua testarda motivazioneèsolo diretta ha conseguire il suo successo personale. Come ho giù sostenuto se questo individuo fosse nato in epoca diversa sarebbe stato un dittatore vero e proprio. Chi continua a sostenere che questo paese non rischia di compromettere le sue basilari libertà a mio avviso soffre di miopia politica, parlare di dittatura per molti anche a sinistra sembra una esagerazione, forse perchè siamo portati a pensare ai colpi di stato ai militari, alle marce su Roma, ma dove sta scritto che debba per forsa essere così. Una condizione dove un giornalista non può scrivere un articolo di un certo tipo, perchè colleghi molto più importanti e in vista di lui lo hanno fatto e si sono trovati senza lavoro, quindi figuriamoci lui che nonènessuno, ecco, come si può chiamare questa condizione?! In fatti pochi sono i giornalisti a definire l’Italia di oggi con i giusti aggettivi Anzi un solo nome mi viene in mente: quello di Furio Colombo l’unico ad avere ben chiari e ad esprimere i rischi concreti di questa coalizione di centro destra, Furio Colombo sembra l’unico a vedere i parallelismi tra il populismo nazional-mediatico addizionato al paleo- nazismo di stampo leghista con il nazifascismo che per 20 anni ha oppresso la nostra nazione.
Quante volte ormai signor Presidente abbiamo in questi 5 anni sentito l�affermazione: �una cosa del genere non era mai successa�. Io penso ormai troppe volte per potere pensare che sia solo una coincidenza. Troppe volte, secondo meèstata varcata la soglia della decenza, troppe volteèstata offesa la costituzione.
Signor presidente forseèil caso di usare tutto il potere in suo possesso per ritornare alla politica della decenza e del buon senso, quantomeno almeno iniziare un lento processo di normalizzazione che riporti la nostra politica a fianco della politica Europea, ma che soprattutto riporti in questo paese la libertà di informazione seriamente compromessa dal conflitto di interessi dell’ex presidente del consiglio.
Facciamo in modo che sia veramente ex
Cordiali saluti